Con la relazione del Ministro Angelino Alfano e le scelte del Consiglio dei Ministri si rafforza la collaborazione con il prefetto Franco Gabrielli su una strada già intrapresa da mesi.
Risanare l’Amministrazione
Le scelte prese ieri confermano il faticoso lavoro che la Giunta Marino ha portato avanti nel tentativo di risanare l’Amministrazione, con il supporto della magistratura, e rafforzano il percorso che stiamo facendo con il prefetto Gabrielli sin dal momento del suo insediamento.
Il lavoro all'interno dell'Assessorato all'ambiente e ai rifiuti è stato, soprattutto in questi mesi, un lavoro molto difficile. Dopo la prima ondata di arresti di Mafia Capitale, come ho ricordato più volte, ho deciso di sospendere quasi 60 gare del verde, poi revocate dagli uffici.
Scardinare un sistema corrotto per ripartire con regole certe
Era necessario interrompere quel meccanismo perverso per mantenere appalti e lavori che consisteva nel creare l’emergenza per poi andare in affidamento diretto, sempre con gli stessi soggetti. Rompere questo sistema e lavorare su gare aperte e trasparenti è stata la scelta che, purtroppo, nell'immediato ha generato un disservizio per i romani, ma che oggi ci consente di ripartire con la manutenzione ordinaria sicuri di avere regole certe e chiare su come vengono gestiti i soldi dei cittadini.
Anche in AMA è stato necessario bonificare il campo, con mesi di lavoro e impegno del nuovo Cda e del nuovo direttore in collaborazione con la Procura. A questo va aggiunto lo sforzo di lanciare un’azienda (ereditata in tali condizioni) su sfide per la città ormai non rinviabili, come la raccolta differenziata, la progettazione di nuovi impianti, la riorganizzazione e l'efficientamento di tutti i servizi e la scrittura di un nuovo Contratto di Servizio (mai rinnovato dalle precedenti Amministrazioni) sul quale gli uffici stanno lavorando da oltre un anno.
Andiamo avanti dunque, più forti di prima, su questa che è l’unica strada per dare alla città un volto migliore.