Roma Capitale sceglie e si organizza per gli Acquisti verdi: approvata la memoria di giunta per la costruzione del "Piano di azione degli acquisti verdi di Roma Capitale".
Abbiamo approvato quello che si chiama Green Public Procurement (GPP), che ha lo scopo di spingere l'amministrazione a fare tutti gli acquisti di beni e servizi seguendo una linea di sostenibilità e di acquisto responsabile, ponendo attenzione all'uso di risorse naturali, alla produzione di rifiuti, alle emissioni inquinanti e all'ottimizzazione dei servizi.
Gli obiettivi
Gli acquisti sostenibili e il Green Public Procurement sono uno strumento fondamentale per la pubblica amministrazione e per le imprese perché consentono di ridurre gli impatti ambientali della produzione e del consumo, tutelare il lavoro dignitoso e i diritti umani lungo le catene di fornitura e diffondere innovazioni tecnologiche sostenibili nell'economia e nella società.
La pratica del Green Public Procurement oltre a inserire criteri di qualificazione ambientale nella domanda che Roma Capitale esprimerà in sede di acquisto di beni e servizi, concorrerà a esercitare un "effetto traino" sul mercato.
Gli obiettivi dell'adozione di una politica di acquisti verdi sono:
- favorire la diffusione di tecnologie ecologicamente compatibili;
- ridurre l'impatto ambientale dei beni e servizi;
- razionalizzare il fabbisogno dei consumi dell'amministrazione con risparmi economici oltre che ambientali;
- preferire prodotti e servizi a più lunga durata e alta efficienza energetica, ottenuti con materiali riciclabili, recuperati da materie prime rinnovabili e che minimizzano la produzione di rifiuti e di sostanze pericolose.
Stiamo dunque stabilendo dei principi di sostenibilità, di ecocompatibilità e di efficienza energetica per l'acquisto di beni e servizi, considerandone gli effetti sulla salute umana e sull'ambiente: Roma Capitale, oltre a dare degli indirizzi di politica e amministrazione, inizia a fare su di sé lo sforzo di adottare questi criteri.