Nutrire il pianeta: Roma a EXPO2015

Nutrire il pianeta: Roma a EXPO2015

Nutrire il pianeta: Roma a EXPO2015

L'Esposizione universale di Milano è ormai alle porte e per arrivare forti all'EXPO 2015 lavoriamo a una missione a cui partecipano insieme Regione Lazio, Roma Capitale e numerosi enti locali, università, attori della società e dell'economia del territorio. Insieme per arrivare all'appuntamento di Milano con un'identità coerente con le scelte di governo e con il percorso di sviluppo che Roma e il Lazio, insieme, hanno intrapreso.

La sostenibilità come paradigma fondante di tutte le nostre politiche, l'internazionalizzazione, la massima valorizzazione della ricchezza culturale e turistica e la promozione nel mondo della qualità e dell'unicità di questa identità saranno il terreno di lavoro che meglio rappresenteremo.

Un territorio unico al mondo

EXPO 2015 è affamata di unicità e il nostro territorio è un attrattore consolidato, con Roma come magnete centrale, capace di offrire un'offerta culturale, naturalistica, enogastronomica e per il divertimento ricca e diversificata, competitiva su dimensione globale.

Roma è una vetrina d’eccezione, un luogo d'elezione unico per assicurare all’Expo del 2015 la massima diffusione e il coinvolgimento del grande pubblico, grazie alla sua centralità nei flussi turistici e alla sua vocazione naturalmente internazionale, rinforzata dalla presenza delle Ambasciate e degli Istituti di Cultura di tutto il mondo.

L'EXPO 2015 è un'occasione straordinaria per mettere a sistema questi punti di forza e potenziare l'identità comune del nostro territorio. Un territorio fatto di esperienze innovative nei settori dell'agroalimentare e della sostenibilità ambientale; che conosce la spinta delle energie di giovani italiani e di cittadine e cittadini stranieri che lavorano e creano sviluppo nell'economia e nella cultura legati alla terra al patrimonio storico e alle risorse naturali; che presenta una varietà di prodotti enogastronomici di qualità, strettamente legati alla lunga tradizione storica di queste terre; che ha una concentrazione unica in Italia di centri di ricerca pubbilci e privati accanto alle università.

La storia, l'arte, la cultura: un patrimonio unico

Roma e il Lazio, nel complesso, sono il territorio italiano in cui il valore aggiunto della cultura incide di più sul resto dell'economia (il 6,8% rispetto alla media nazionale, ferma al 5,4%). Il solo territorio al mondo che può vantare:

  • 4 siti Unesco - Roma (Centro storico), Tivoli (Villa Adriana e Villa D'Este), Tarquinia (le Necropoli etrusche di Cerveteri) - e la Macchina di Santa Rosa di Viterbo, patrimonio immateriale dell'umanità;
  • 317 Aree archeologiche, delle quali 22 solo a Roma;
  • 12 tra i Borghi più belli d'Italia - Boville Ernica, Campodimele, Caprarola, Castel di Tora, Castel Gandolfo, Civita di Bagnoregio, Collalto Sabino, Monte S. Giovanni Campano, Orvinio, Sperlonga, Subiaco, Torre Alfina.
  • 153 Musei regionali inseriti negli stardard di qualità dell'Organizzazione museale regionale, dei quali 58 solo a Roma;
  • 378 Archivi storici comunali e 262 Biblioteche inserite nell'Organizzazione bibliotecaria regionale, dei quali 158 Archivi storici e 77 Biblioteche solo a Roma;
  • 60 Istituti culturali riconosciuti e 127 Teatri, dei quali 33 Istituti di cultura e 51 Teatri solo a Roma;
  • 20 milioni di visitatori ogni anno nei luoghi della cultura statali regionali comunali e privati, dei quali 15 milioni solo a Roma.

La nostra forza verde

A Roma, comune agricolo più grande d'Europa, si registra la più alta densità di verde urbano tra le grandi capitali europee, con il 3,5%, ben più alta della media italiana (ferma a 2,7%). A Roma ancora i metri quadri di verde urbano superano i 45 milioni e il verde storico copre oltre 28 milioni di metri quadri del territorio comunale.

Roma è un comune a spiccata vocazione verde e si colloca perfettamente al centro del sistema Lazio con il suo più grande patrimonio, la natura:

  • 638.602 ettari di coltivazioni agricole, di cui 43.271 a Roma;
  • 221.000 ettari di aree naturali protette, circa l'11% del territorio, dei quali il 19% a Roma;
  • 47.045 ettari dedicati a coltivazioni biologiche, dei quali il 9% a Roma;
  • 1.066 aziende zootecniche e 5.106 aziende agricole impegnate nel settore delle produzioni certificate.

La qualità dei nostri prodotti

Roma e il Lazio dal punto di vista dei prodotti rientrano perfettamente nell'immaginario mondiale che l'Italia e la sua qualità rappresentano a livello internazionale. Una qualità riconosciuta e certificata tra l'altro da:

  • 15 prodotti DOP (Denominazione di origine protetta);
  • 10 prodotti IGP (Indicazione geografica protetta);
  • 384 PAT (Prodotti agroalimentari tradizionali) censiti nel registro MIPAAF;
  • 3 vini DOCG (Denominazione di origine controllata e garantita);
  • 27 vini DOC (Denominazione di origine controllata);
  • 6 vini IGT (Indicazione geografica tipica);
  • 10 strade dedicate alla tipicità del Lazio, 8 strade del vino e 2 strade dell'olio;
  • oltre 27 mila ristoranti nel lazio (di cui 34 con riconoscimenti in stelle sulle principali guide gastronomiche), 13 mila solo a Roma (20 stellati).

Come parteciperemo

L’impegno di Roma Capitale in vista di Expo Milano 2015 prevede un disegno unitario di promozione e un progetto organico di sviluppo condiviso con la Regione Lazio e l'Unione Regionale delle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura del Lazio.

Sarà allestito, in sinergia tra Roma e Lazio, uno spazio espositivo permanente di 140 mq all'interno del Palazzo Italia dove, a rotazione, presenteremo il meglio dei prodotti del territorio. Parteciperemo alla "Mostra dell'Italia e delle Regioni" con produzioni sulle culture, colture, paesaggi, innovazioni e organizzeremo diversi eventi dentro e fuori il salone, per garantire rappresentanza e internazionalizzazione alle nostre imprese.

A Roma sarà allestito inoltre lo Spazio Expo 2015 e creato un Cartellone EXPO 2015: Roma e Lazio con eventi, mostre, manifestazioni ad hoc a Roma e nei diversi territori del Lazio, integrati con l'offerta esistente e connotati da elementi visivi che diano un senso di unitarietà e omogeneità. L’iniziativa vede il coinvolgimento di numerose location all’interno della città.

Le iniziative, i percorsi, gli eventi

Il tema di EXPO 2015 Nutrire il pianeta. Energie per la vita sarà sviluppato attraverso 8 grandi percorsi tematici, che faranno da timoni per orientare le scelte dei prodotti e definire meglio l'identità e i valori del nostro territorio.

Alcune informazioni sulle diverse iniziative per i percorsi:

  1. Cibo e turismo: Roma, capitale globale per rilanciare, con una serie di eventi, i prodotti locali e valorizzare allo stesso tempo le bellezze del territorio. Diverse le iniziative in programma tra queste: La notte bianca dei sapori, la mostra Food & fashion, la Mostra diffusa sui Musei Romani e il Circuito qualità del Cibo di strada.
  2. Il cammino dell’acqua per far conoscere un’altra risorsa del Lazio. Un percorso che spazia dagli acquedotti di Roma ai Giochi d’acqua a Tivoli, Villa d’Este e Villa Gregoriana, dall’itinerario delle isole Pontine ai sistemi fluviali e alle acque termali del Lazio, come Fiuggi, Viterbo, Acque Albule e Cotilia.
  3. Città e campagna: interazioni per valorizzare i parchi di Roma e le biodiversità del territorio puntando, ad esempio, sulle specialità, gli ortaggi e i prodotti freschi. Obiettivo di questo percorso, che prevede diversi itinerari, è anche quello di far conoscere le nuove realtà agricole del Lazio.
  4. Crescere meglio: mangiare sostenibile per promuovere, tra le altre cose, anche la conoscenza e la diffusione di tanti prodotti sani, che ci offre la nostra terra.
  5. Il genio e l’innovazione,  per diffondere, ad esempio, i risultati delle varie ricerche condotte in campo agroalimentare dalle università e dagli istituti di ricerca del Lazio.
  6. L’origine e la qualità, per conoscere da vicino i prodotti alimentari, i vini e gli oli regionali della Sabina, della Tuscia e delle colline pontine.
  7. Tutte le strade portano a Roma, per far conoscere il Lazio attraverso suggestivi itinerari: dalla Tuscia all’Alta Sabina, dall’agro romano al litorale pontino, dal Parco dell’Appia Antica al Parco degli Acquedotti, dalla Ciociaria ai Castelli romani.
  8. L’area centrale dei Fori, per far conoscere l’importante area archeologia al centro di Roma, valorizzando anche i luoghi del cibo.

L'articolazione dei percorsi

Sfoglia l’articolazione dei contenuti degli 8 percorsi e scarica i programmi all'indirizzo Lazio EXPO2015.

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