Fin dal primo giorno mi sono presentata assicurando un impegno costante a favore della legalità e della trasparenza. Oggi le indagini sul malaffare e le intercettazioni della magistratura dimostrano, oltre ogni ipotesi, quanto ce ne fosse realmente bisogno.
La strategia dell'emergenza
Attenderemo l'esito delle inchieste e dei processi, risulta però già evidente quanto lavoro oscuro venisse fatto sia da dentro le amministrazioni, con funzionari e dirigenti complici di interessi privati, sia da fuori, con le continue offensive politiche e mediatiche per creare e diffondere una continua percezione di emergenza e di allarme. Tutto finalizzato a creare le condizioni per gli affidamenti diretti e le gare fatte frazionando i lotti. Una strategia dell'emergenza che trovava complicità a diversi livelli, ma il cui unico obiettivo sembra essere la spartizione di potere e soldi pubblici.
Chiudere con il passato
Per questi motivi, fin da subito ho preteso una reale riorganizzazione dei settori di mia competenza, con gare europee trasparenti, la rotazione dei funzionari, la pubblicità di atti e obiettivi. Oggi è chiaro che chi è contro a questo tipo di iniziative è perché insegue altri interessi, che nulla hanno a che fare con il bene pubblico.
È stato necessario a dicembre sospendere tutte le gare in corso del Dipartimento, per non replicare metodi permeabili dalle mafie e per fugare ogni sospetto. Sul verde in città l'impatto è stato evidente, ma era necessario intervenire con un taglio netto. Le gare europee saranno aggiudicate a settembre, ora sono in atto delle gare ponte e da una settimana sono ripartiti gli interventi di manutenzione del grande patrimonio verde della città.
La buona politica, dal basso
Più in generale, la città sta pagando un prezzo pesante, ma oggi può liberarsi dalle trame dell'emergenza e chiederemo i danni a chi ci ha portato nella condizione di dover scegliere un temporaneo disservizio per avere la certezza di spendere correttamente i soldi dei romani.
Con l'impegno ad andare avanti nell'unico interesse che ci ha sempre mosso, quello per i romani, sono convinta che, grazie alla base dei partiti politici e alla larga parte dei cittadini romani impegnati e attivi in forme di collaborazione con l'amministrazione, si riuscirà a ricostruire la forza politica della quale Roma, soprattutto oggi, ha bisogno.
Intervista a Radio Roma Capitale
Ascolta il mio intervento a Radio Roma Capitale (10 giugno 2015).