Sono consapevole dell’enorme responsabilità che questa delega comporta. A chi mi chiede quale sarà la caratteristica del mio Assessorato rispondo che il mio obiettivo è questo: continuare a lavorare ogni giorno e produrre soluzioni sostenibili per la qualità della vita degli abitanti di Roma.
Questa è stata una delle mie prime dichiarazioni dopo la nomina come assessore da parte del Sindaco Ignazio Marino. E l’enorme responsabilità si è fatta sentire subito: dalla necessità di affrontare la rivoluzione nel campo del ciclo dei rifiuti alla gestione del verde pubblico, tenendo conto delle risorse economiche e umane sempre più esigue, dall’impegno per ridare dignità e riempire di senso la delega all’agroalimentare, da anni non più integrato come asset produttivo e ambientale di Roma Capitale fino alla gestione delle emergenze legate ai cambiamenti climatici e alla grave situazione idrogeologica di Roma.
L'arresto degli ultimi anni
Per ciascuna di queste materie poco era stato fatto negli ultimi anni. Anzi i cinque anni precedenti hanno segnato quasi un arresto per ciascuno di questi settori e il mio primo compito è stato quello di riprendere in mano le molte “pratiche” sospese, che avevano bloccato la crescita di questa città e allontanato i cittadini dall’amministrazione, nonché ridare fiducia e forza agli uffici dipartimentali, spesso ricchi di risorse poco utilizzate e poco gratificate.
È stato un anno di emergenze, è vero, ma molto è stato fatto anche sul piano della progettualità e della sostenibilità. Una sostenibilità che attraversa tutti i settori della città e tutte le politiche messe in atto dalla Giunta Capitolina. Come è stato fatto per il PGTU - Piano generale del traffico urbano e con gli obiettivi legati alla trasformazione urbana, puntando agli interessi della collettività e alla riqualificazione dell’esistente.
Roma deve diventare una grande metropoli sostenibile
Una sostenibilità che oggi deve comprendere anche la sfida della resilienza, cioè di quella capacità delle città di resistere agli shock affrontando in modo attivo gli eventi naturali e i loro effetti. Grazie al bando della Fondazione Rockfeller Roma è tra le prime città del Network “100 Resilient Cities” e potrà contare sul supporto di una rete internazionale per la condivisione di studi e buone pratiche.
Insieme alla Giunta e al Sindaco vogliamo continuare perché Roma Capitale si proietti in una dimensione contemporanea, attraverso politiche di sostenibilità ambientale ed economica. Con la consapevolezza, ancora una volta, che #AROMASIPUO.
Il mio impegno per Roma
È stato un anno di emergenze e di “ricostruzione”, ma abbiamo tenuto duro, cercando un giusto equilibrio tra la gestione del quotidiano e la pianificazione, elementi fondamentali per riuscire a spostare l’orizzonte oltre i problemi e dare a Roma una nuova progettualità. La cura della città resta il nostro principale obiettivo, rilanciando la manutenzione ordinaria e puntando alla valorizzazione del patrimonio ambientale, con le scarse risorse a disposizione e le tante potenzialità inespresse.
In questo report, non esaustivo né perfettamente cronologico, che voglio condividere con voi, abbiamo raccolto i contesti di riferimento, le principali iniziative intraprese in questi mesi, parte degli importanti risultati raggiunti e l’avvio di alcuni tra i processi che dovranno essere completati.
I mesi che ci aspettano saranno altrettanto intensi e importanti per il rilancio della città e oltre all'impegno mio personale e di tutta la Giunta, la collaborazione con i cittadini, le associazioni, le forze produttive dovrà continuare a essere l'elemento distintivo per il lavoro che ci aspetta.
#AROMASIPUO: il racconto e le prospettive
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