
#AROMASIPUÒ è il mio impegno per riattivare il futuro: Roma deve essere una città all'altezza della sua storia e della sua fama nel mondo, una città meravigliosa, che funziona, che attrae giovani e investimenti, una città da vivere.
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Verso Rifiuti-Zero con l'Economia Circolare
In questi 3 anni, un percorso serrato e uno sforzo collettivo, Roma ha più che raddoppiato la raccolta differenziata, avviandosi al 50%. Occorre ora valorizzare questo patrimonio perché l'impegno dei cittadini, del Comune e di AMA non rimanga un costo, ma una vera e propria risorsa. Riuso e Riciclo saranno le parole d’ordine per far diventare Roma una Capitale della gestione sostenibile dei rifiuti.
#AROMASIPUO
- Arrivare al 65% di raccolta differenziata entro il 2020.
- Coprire il 65% della città con il Porta-A-Porta.
- Aumentare le isole ecologiche, sostenibili e sicure, un servizio per i cittadini dove conferire i rifiuti ingombranti e tutti quei rifiuti che non si possono gettare nella raccolta domestica.
- Istituire i Centri del riuso e del riciclo, per la riduzione dei rifiuti e il riuso e riciclo di quegli oggetti che possono ancora funzionare.
- Introdurre sistemi di riduzione della tariffa a chi differenzia di più.
- Costruire l’impiantistica necessaria per trasformare i rifiuti raccolti con la raccolta differenziata in risorsa: NO GASSIFICATORI, SÌ ECODISTRETTI.
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Manutenzione della Città Pubblica
Oggi la vera grande opera di cui Roma ha bisogno è la manutenzione della città pubblica gestita attraverso un reale decentramento di poteri e risorse ai Municipi, una programmazione pluriennale e investimenti annuali in bilancio.
Roma continua a essere una città in cui soluzioni semplici e già sperimentate altrove sembrano impossibili da attuare. Per coniugare le aspirazioni di una grande metropoli con le esigenze di qualità della vita quotidiana occorre un lavoro di sinergia tra Municipi, Roma Capitale e Aziende municipalizzate.
#AROMASIPUO
- Avviare con urgenza il piano di monitoraggio, potatura e intervento h24 su 80 mila alberature, il primo anno. Su tutte 300 mila nei 5 anni.
- Decentrare ai Municipi il verde di prossimità (piccole aree e giardini), con risorse adeguate alle responsabilità per programmare piani dettagliati di manutenzione locale.
- Riattivare il percorso dell'Energy Performance Contract attraverso la "Gara Calore" per l'efficienza energetica degli edifici pubblici e il risparmio dei cittadini di Roma Capitale.
- Dotare gli uffici di Roma Capitale degli strumenti per il controllo efficace sugli appalti di manutenzione stradale con maggiore possibilità di intervento e autonomia dei Municipi.
- Attivare i "Nuclei decoro e piccole bonifiche" in ogni Municipio.
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Trasparenza, legalità e risparmio dei soldi pubblici
Amministrare con trasparenza e riuscire a produrre risparmi, anche in realtà complesse come Roma, è possibile. Lo abbiamo dimostrato con AMA: in passato l'80% dei fondi per i servizi esterni era assegnato con affidamenti diretti e appena il 20% con appalti pubblici; oggi, dopo due anni di lavoro, è il contrario.
Servono modi assolutamente trasparenti e concorrenziali di costruire e condurre i bandi pubblici: per chiudere definitivamente le stagioni del malaffare e aumentare la qualità dei servizi. Il tentativo fatto in questi 3 anni di ripristinare le regole (annullando anche appalti poco trasparenti, con evidenti ripercussioni su alcuni servizi) ha avuto il fine di riportare programmazione e normalità nella gestione della città per uscire dalla logica dell’emergenza. Tutto questo può essere consolidato ridando dignità e competenze al personale di Roma Capitale.
#AROMASIPUO
- Adottare una Centrale unica degli acquisti anche per le Municipalizzate.
- Decentrare i servizi e le funzioni di gestione di prossimità ai Municipi, mantenendo un controllo a livello centralizzato.
- Avviare una costante formazione del personale capitolino, soprattutto in materia di appalti, concorrenza, trasparenza, informatizzazione dei processi.
- Attuare una periodica rotazione delle figure di direzione.
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Governo partecipato del territorio
Roma, in questi anni difficili, ha vissuto anche una nuova e bella stagione di riscossa civica, di ritorno all’attenzione per i beni comuni. Centinaia di cittadini, singoli e associati hanno riscoperto la voglia di collaborare e contribuire alla manutenzione e cura del nostro patrimonio. È una risorsa inestimabile che le istituzioni devono promuovere e affiancare.
#AROMASIPUO
- Approvare il Regolamento di amministrazione condivisa dei beni comuni, al quale abbiamo lavorato per due anni.
- Attuare il Protocollo d'intesa per la partecipazione delle associazioni dei consumatori alla definizione dei contratti di servizi e delle carte dell’utente, come abbiamo fatto per il contratto di servizio AMA.
- Approvare il Regolamento delle sponsorizzazioni, elaborato e già proposto all'approvazione dell'Aula durante la precedente amministrazione, per un nuovo piano di sponsorizzazioni per arredi urbani ed edifici storici, oltre che per monumenti.
- Rendere più veloci le procedure per l'Adozione da parte dei cittadini di aree verdi, aree cani e orti urbani, grazie ai regolamenti approvati con la precedente amministrazione.
- Costituire l’ufficio “verde partecipato”, che riunisca le diverse competenze e i diversi uffici che oggi se ne occupano, diventando riferimento unico per l'interazione con i cittadini e le associazioni.
- Istituire il Tavolo delle associazioni del verde, indetto durante la precendente amministrazione, e il Tavolo delle associazioni adottanti le aree verdi, per favorire la partecipazione, l'ascolto.
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Una città semplice per una maggiore qualità della vita
Una città semplice è il sogno di ogni cittadino, soprattutto per i romani: una città che aiuti a risparmiare tempo e aumenti la nostra qualità della vita. Una città semplice va dal superamento della complessità della burocrazia e delle lungaggini, alla fluidità dei trasporti e del traffico, fino a una migliore qualità della vita delle persone con difficoltà.
#AROMASIPUO
- Impostare il nuovo portale Internet di Roma Capitale come una piattaforma raggiungibile, facile da usare e che permetta di aumentare i servizi online per i cittadini.
- Istituire anagrafi pubbliche (come l’Anagrafe dei rifiuti, già istituita) per il patrimonio, gli strumenti, i mezzi dei dipartimenti e delle municipalizzate con informazioni semestrali pubbliche sulle performance dei servizi offerti.
- Investire per attuare il Piano generale del traffico urbano, approvato durante la scorsa amministrazione, per ridurre i tempi e diminuire l’impatto ambientale, con aumento delle "Zone 30" e delle "Isole ambientali”, puntando su forme di mobilità collettiva e pubblica, sull’inter-modalità dei diversi mezzi (parcheggi di scambio, abbonamenti speciali per chi usa bus-tram-treno-bici), estensione del car-sharing ATAC in tutti i Municipi, ripartenza del servizio bike-sharing.
- Aumentare l’attenzione verso i cittadini più fragili e in difficoltà, attraverso un’amministrazione corretta e trasparente dei fondi, per garantire a tutti accesso ai diritti e ai livelli essenziali dei servizi.